IGIENE DENTALE
L'IGIENISTA DENTALE svolge compiti relativi alla prevenzione delle affezioni oro-dentali su indicazione degli odontoiatri e dei medici chirurghi leggittimati all'esercizio dell 'odontoiatria. Questo professionista:
- svolge attività di educazione sanitaria dentale
- collabora alla compilazione della cartella clinica
- provvede all’ablazione del tartaro e alla levigatura delle radici, nonchè all’applicazione topica dei vari mezzi profilattici
- provvede all'istruzione sulle varie metodiche di igiene orale e sull'uso dei mezzi diagnostici idonei ad evidenziare la placca batterica (motivando l'esigenza di controlli periodici)
- indica le norme di un alimentazione razionale ai fini della salute dentale.
In particolare il terzo punto descrive esattamente ciò che viene attuato all’interno del cavo orale quando è necessario rimuovere la placca (definita come un aggregato batterico sui denti o su altre strutture solide che si trovano nella bocca), che può essere sopragengivale e sottogengivale e quando è necessario rimuovere il tartaro (definito come deposito calcificato o in via di calcificazione). La rimozione del tartaro a volte può presentare delle difficoltà poiché aderisce tenacemente ai denti, soprattutto in sede sottogengivale. La presenza di placca e tartaro è causa della malattia parodontale: quest’ultima può esssere lieve (gengivite) oppure grave (parodontite, la vecchia “piorrea"). In quest’ultimo caso si produce una distruzione dei tessuti profondi con conseguente perdita dell’elemento dentale.
Le cosiddette levigature radicolari hanno come principale obbiettivo quello di asportare, tramite strumenti manuali chiamati curettes, il tartaro radicolare ovvero quel tartaro presente sulla radice del dente. Spesso questa manovra necessita dell'anestesia locale. Il paziente che si sottopone a questo tipo di trattamento non può però dimenticare che il successo e la durata nel tempo di tale lavoro è strettamente legato alla collaborazione domiciliare con strumenti e sussidi per l'igiene orale che gli verranno indicati dall'igienista, innescando così un protocollo di "motivazione" del paziente e ripetuti controlli in studio.
Le informazioni qui riportate hanno puro carattere illustrativo e non possono in alcun modo sostituire un’approfondita valutazione clinica. Ti ricordiamo che solo la visita medica rappresenta uno strumento diagnostico per un adeguato trattamento.